Inerpicandoci lungo il nostro stivale, giungiamo in Trentino Alto Adige tra i suoi laghi, le catene montuose, venti sferzanti e notevoli escursioni termiche che originano vini caratteristici e con una loro notevole tipicità e riconoscibilità.
Individuiamo differenti zone tra il Trentino e l’Alto Adige che si intrecciano e interscambiano.
Indice Contenuti
Il Trentino l’eleganza e l’intensità
In TRENTINO identifichiamo:
1. La piana di Trento culla dello spumeggiante Trento DOC Metodo Classico una vera chicca e garanzia nel panorama delle bollicine Italiane
2. La Vallagarina definita la porta del Trentino tra il fiume Adige e il lago di Garda e catene montuose, che ospita l’Enantio lagarino ed il Marzemino Gentile, dove troviamo la DOC Trentino con il Marzemino e le sottozone d’Isera e dei Ziresi.
3. La Valle dell’Adige come la Vallagarina presentano suoli calcarei di natura dolomitica.
4. La piana rotaliana ed i suoi terreni ghiaiosi e ciottolosi con detriti alluvionali e clima subcontinentale, dove troviamo la DOC Teroldego Rotaliano, vino di corpo, con il suo rosso rubino che sprigiona toni balsamici e di frutti rossi.
5. La val di Cembria con i suoi suoli dotati di buon drenaggio e esposti ai roaggi solari, rinvigorito da un clima alpino e raffinato dalle intense escursioni termiche dando vita ad eleganti, intensi e profumati Müller-Thurgau, Pinot Bianco, Chardonnay.
6. La Valle dei Laghi e il Vino Santo Trentino DOC, con la sua Nosiola che viene fatta appassire sui graticci chiamati aréle e pigiata durante la settimana Santa.
alcuni VITIGNI DA SEGNALARE sono
Tra i ROSSI:
– Teroldego, vino di struttura
– Schiava, dal tannino leggero e finale amaro di mandorla
– Enantio Lagarino,
– Marzemino Gentile,
– Nosiola,
Tra i BIANCHI:
– Chardonnay, insieme a Pinot Bianco, Nero e Meunier da vita allo strepitoso Trento DOC
– Riesling
– Gewürztraminer,
– Müller-Thurgau,
– gli aromatici Moscato Giallo e Moscato Rosa,
– il rivalutato autoctono Minutolo della famiglia dei moscatelli.
Come internazionali,bianchi e rossi:
Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Lagrein
L’Alto Adige e i suoi tipici vitigni (semi)aromatici
L’ALTO ADIGE con le DOC Alto Adige, DOC Valdadige e la DOC Lago di Caldaro interregionali.
Le zone differenti che possiamo trovare sono:
1.La Bassa Atesina tra Bolzano, Salorno e Termeno che ospita e coccola tra gli altri l’aromatico e distintivo Gewürztraminer.
2. L’Oltradige in cui identifichiamo la provincia di Caldaro
3.Bolzano e i suoi suoli con Porfido rosso
4.La Valdadige ai confini col Trentino, che da vita a vini bianchi dalla mineralità spiccata e decisa
5 Merano
6 La Val Venosta
7 La Valle d’Isarco e la sua viticoltura Alpina dove proliferano con i suoi profumi peculiari e risoluti.
I suoli sono differenti e stratificati in modo diverso passando da terreni di origine calcarea e porfidica, in fondovalle pietrosi per arrivare nella zona di Bolzano rappresentata dal Porfido Rosso, Bressan granitica e la Valle d’Isarco col Calcare di origine dolomitica che ritroveremo nei calici.
Alcuni vitigni da segnalare sono:
Tra i ROSSI:
– Schiava
– Lagrein,
– Pinot nero,
Tra i BIANCHI:
– Sylvaner
– Kerner
– Gewürztraminer,
– Müller-Thurgau,
– Riesling,
– Chardonnay
– Pinot Bianco
– il tipico e dal colore caratteristico Pinot Grigio
Terminiamo questo splendido viaggio in questa terra tipica e fantastica, così estrema e così meravigliosa, intensa e decisa nel suolo e nel calice!