Le parole del vino che ci aiuteranno a comprendere e capire meglio questa soluzione che tanto ci piace e che ci rallegra, oltre che lasciare in noi ricordi ed emozioni strepitose.

In questo caso capiremo che NEL VINO ACIDITA’ NON HA UN’ACCEZIONE NEGATIVA

Il vino è una sostanza vitale, che prova sentimenti reali come il pianto della vite  momento in cui, come in un risveglio vegetativo, reagisce ad un taglio della pianta piangendo, o come l’Acidità, che nel vino non si riferirà a qualcosa di negativo, ma tutt’altro sarà correlato ad una freschezza gustativa, rinvigorente e tonificante che dona al vino longevità.

Acidità termine con cui andremo a sfatare due convinzioni che possono facilmente confondere chi si avvicina al vino.
ACIDO e FRESCO, in didattica sono due termini che descrivono un vino con carattere, che rinvigorisce il palato tonificando le papille e determinando salivazione.

Acidità è una macrosensazione saporifera che provoca freschezza gustativa e salivazione.

Legata agli acidi presenti nel vino, soprattutto al tartarico, che irritano la mucosa orale, provocando abbondante salivazione fluida.

In abbinamento al cibo andrà a bilanciare e contrapporsi a cibi dotati di tendenza dolce e grassezza, che verrà diluita, emulsionata dalla salivazione.

In degustazione l’acidità è valutata in base al senso di freschezza gustativa determinato dall’azione rinfrescante dell’acqua contenuta nella saliva.

Quindi un termine che nel lessico comune viene affiancato ad un qualcosa di sgradevole, poco piacevole, per il vino è un temine fondamentale, che conferisce longevità e che in qualsiasi tipologia di vino se correttamente equilibrato con il resto del corpo del vino, gli fornirà eleganza, struttura, personalità.

Quando ci approcceremo ad un vino bianco o rosato appena rapito dal frigo che per questioni di temperatura definiremo FRESCO, non sbaglieremo perchè al palato lo ritroveremo tonico e corroborante, ma potremo trovare abbastanza fresco o fresco un vino rosso o un passito e questo sarà sintomo di un vino con carattere, non seduto, destinato a lunga vita e a farci emozionare.

Anche in un meraviglioso Sauternes o un “freddissimo” Icewine esigeremo di ritrovare freschezza, per non adagiarsi in una eccessiva dolcezza, che risulterà stucchevole e quindi sgradevole e non piacevole e lungamente persistente.

Nei vini Rossi, perparlare dei vini Pugliesi, un Nero di Troia o un Negro Amaro avranno attitudine all’affinamento e a prestarsi a lunghi riposi in legno proprio grazie alla loro notevole acidità e al tannino che verrà ingentilito.

L’acidità tanto richiesta è frutto sia del corredo genetico del vitigno ma anche della posizione, infatti tra le fresche colline, i piacevoli e favorevoli venti, determineranno quelle escursioni termiche che permetteranno di fissare gli acidi nella polpa e il corredo aromatico nella buccia,

In alcuni casi se l’acidità e’ eccessiva diventa stridente e sgradevole infatti nell’esame gusto olfattivo lo definiremo come una situazione inaccettabile e parleremo di quel vino come acidulo.

Ma come detto in alcuni vini da uno sprint, un’accelerazione incredibile, dadno atleticità alle nostre papille, come ad esempio in uno Champagne cremoso, spumoso, accarezzevole, con sensazioni di dolcezza come fragranzadel pane, miele, note tostate che si miscelano e esaltano iniseme ad una forte acidità che prolunga e inchioda al palato quelle sensazioni, donando un eleganza, finezza ad un prodotto già fenomenale che con questa caratteristica diviene strepitoso.

L’acidità è legata anche ad un’altra sensazione del vino, in questo caso tattile come l’Effetto termico che esalterà anche se indirettamente questa qualità e sensazione.

Infatti la PERCEZIONE dell’ACIDITA’ sarà esaltata dalle basse temperature come la dolcezza lo sarà dalle alte.

La famosa SPALLA ACIDA del vino che fa commuovere gli esperti, è quel sostegno determinante che sorregge qualsiasi vino, dandogli forza e temperamento, assicurandogli una lunga e piacevole esistenza.

Quindi prepariamoci ad un anuova parola e a dun altro viaggio nel mondo del vino che si presenterà a noi in modo sempre più schietto e sincero e che impareremo a conoscere sempre meglio, ma che nella sua complessità, vorrà essere inseguito e semre conosciuto in tutte le sue peculiarità, e questo lo renderà tanto intrigante e intriso di significato, perchè in questo mondo

CI SARA’ SEMPRE QUALCOSA DA IMPARARE,

non ci resta che continuare a Viniferare!

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