Regione medioevale, strepitosa, ospitale come la gente del posto. Dalla straordinaria tradizione, cultura, storia che troviamo nel piatto e nel calice.
L’Umbria presenta un paesaggio principalmente collinare e si possono distinguere 5 ZONE VITIVINICOLE
1. zona Perugino Assisano e zona Torgiano dove troviamo la DOC Assisi e la DOCG Torgiano rosso Riserva a base di S.Giovese e la DOC Torgiano versione rossa da Sangiovese e Bianca da Trebbiano.
2. colline intorno al Lago Trasimeno con la DOC Gamay Trasimeno versione bianca soprattutto da Grechetto e Trebbiano Toscano e rossa da S.Giovese, Merlot, Cabernet Sauvignon,Ciliegiolo, zona lacustre, con terreni permeabili ricchi di sostanza organica
3. zona di Montefalco , dove troviamo l’irruento e da domare Sagrantino nella sua DOCG Montefalco Sagrantino con un tannino greve, deciso, per alcuni scorbutico per altri piacevolmente elegante e DOC Montefalco Rosso S.Giovese e Sagrantino e DOC Montefalco Bianco Grechetto e Trebbiano Toscano.
4. Zona di Todi e Colli Martani DOC Grechetto di Todi dotato di struttura, alcolicità, ma anche notevole freschezza, con finale sapido do mandorla e DOC Spoleto da Trebbiano spoletino
5. Amelia e Orvieto con Orvieto DOC da Verdello, Grechetto, Canaiolo Bianco, rosso Orvietano DOC , DOC Amelia con Ciliegiolo e Malvasia Toscana e DOC Grechetto Orvieto impreziosito dalla muffa nobile che gli dona elegante e voluttuosa dolcezza e la DOC Lago di Corbara da Aleatico, Cesanese, Colorino e Pinot Nero.
Come AMBIENTE PEDOCLIMATICO individuiamo un CLIMA in collina continentale con inverni freddi ed estati calde ma secche e ventilate con piogge ben distribuit nel corso dell’anno.
Nella zona di Torgiano, Montefalco,Amelia e i Colli Perugini i terreni sono calcarei argillosi dove si producono rossi destinati ad invecchiamento soprattutto S.Giovese e Sagrantino, nell’Orvietano ci sono marne grigie, tufi, residuivulcanici che donano al calicespiccata sapidità con vini a base di Chardonnay e Grechetto.
Come VITIGNI c’è una buona varietà ampelografica e una buona quantità di vitigni autoctoni e
Tra i ROSSI troviamo:
– Sagrantino
– S.Giovese
– Ciliegiolo
– Canaiolo Nero
– Montepulciano
Tra i BIANCHI:
– Grechetto di Todi
– Grechetto di Orvieto
– Trebbiano Toscano
– Trebbiano Giallo
– Spoletino
– Malvasia Bianca
– Verdello
Tra gli INTERNAZIONALI:
– Merlot
– Cabernet Sauvignon
– Sauvignon Blanc
– Pinot Bianco
– Pinot Grigio
I SISTEMI DI ALLEVAMENTO più utilizzati sono il Guyot e il Cordone Speronato basso.
Individuiamo quindi 2 DOCG
DOCG Torgiano Rosso Riserva
DOCG Montefalco Sagrantino
Tra sapori, profumi, luoghi, terre antiche, con una storia infinita alle spalle, abbiamo fatto un veloce viaggio immersi nella natura più incondizionata che con carattere, premura e forza abbiamo ritrovate nelle persone e nei calici.